ZABAVNIK POPAJ #95
OOUR
1980
Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia
Il fumetto slavo o serbo, in lingua serbo-croata e la sua variegata produzione, verrà dissolto dalla terribile Guerra Civile. Gran parte degli autori si rifugerà in Francia, Italia e anche negli Stati Uniti, mentre il mercato si spezzetterà diventando sempre più locale e limitandosi, per lo più, a fanzine clandestine serbe e croate. Fa eccezione la rivista Stripburger (1992), che si prefigge lo scopo di fare da tramite e scambio tra autori stranieri e quell dell’ormai ex-Jugoslavia. Oggigiorno, escludendo Serbia e Croazia, la produzione nelle altre nazioni si è ridotta, anche per la globalizzazione del mercato. Note positiva: rispetto ai decenni precedenti vi è un costante e sensibile aumento di artiste donne.
Zabavnik pt.6